Agrivoltaico : l’energia verde che cresce!
Dall’unione degli spazi agricoli con impianti fotovoltaici progettati ad hoc otteniamo innovazione su larga scala

L’agrivoltaico rappresenta un’innovativa e sostenibile soluzione per la produzione direttamente dalle nostre terre senza compromettere le attività agricole e l’allevamento .
Questi impianti sono appositamente progettati per essere installati su terreni agricoli, consentendo agli agricoltori di continuare a utilizzare le proprie terre per la produzione alimentare e, contemporaneamente, generare energia rinnovabile!
I pannelli utilizzati sono dotati di una tecnologia avanzata chiamata inseguimento solare, che consente loro di assorbire il massimo dell’energia solare nel corso della giornata. Muovendosi, i pannelli mantengono costantemente un’inclinazione di 90° rispetto ai raggi solari. Inoltre, la disposizione delle file di pannelli sul terreno viene attentamente progettata, considerando la distanza ottimale tra di esse e garantendo l’assenza di ombreggiamenti indesiderati. L’integrazione delle colture agricole è anch’essa oggetto di una progettazione mirata e deve tener conto della presenza dell’impianto .

I vantaggi di questa applicazione sono molteplici e vanno oltre l’innovazione dei processi agricoli, contribuendo a rendere l’agricoltura più ecosostenibile. Tra i principali vantaggi dell’agrovoltaico si possono includere:
– Contributo alla decarbonizzazione: l’agrovoltaico aiuta a raggiungere gli obiettivi di riduzione delle emissioni di carbonio, fornendo energia pulita e rinnovabile senza l’uso di combustibili fossili;
– Recupero di terreni agricoli abbandonati;
– Creazione di zone d’ombra che proteggono le colture e gli allevamenti;
– Diminuzione dell’evaporazione dei terreni, migliorando l’efficienza nell’uso dell’acqua nell’agricoltura;
– Possibilità di recuperare le acque meteoriche tramite la superficie dei pannelli;
– Accesso agli incentivi del PNRR.
Tuttavia, è importante considerare l’impatto dell’installazione di impianti agrovoltaici sulla vegetazione e sulla fauna locale durante la fase di progettazione. È necessario valutare attentamente l’interazione con la biodiversità dell’area e garantire passaggi per la piccola fauna. Inoltre tali impianti potrebbero avere un effetto non trascurabile sugli uccelli che tuttavia da osservazioni dirette in campo hanno utilizzato gli impianti come luogo di nidificazione!😄
Sebbene nel resto del mondo questo sistema prenda sempre più piede, in Italia non ha ancora ottenuto una diffusione significativa perchè i costi di progettazione ed installazione risultano molto elevati, principalmente a causa della mancanza di una disciplina e di un processo standardizzato. Ma vi segnaliamo qualche esempio di successo nazionale come EF Solare Italia che ha installato serre fotovoltaiche in Calabria, Umbria e Sardegna, oppure l’esperienza di SOLARFIELD S.r.l. che si sviluppa nella pianura pontina.
Fonti:
– LINEE GUIDA PER L’APPLICAZIONE DELL’AGRO-FOTOVOLTAICO IN ITALIA http://www.unitus.it/it/dipartimento/dafne
– https://innovasol.it/fotovoltaico-a-concentrazione/
– https://www.tuttogreen.it/